il blog della famiglia Mairate Matteo, Elena, Giorgio e Martina; leggete cosa ci capita... A strange game. The only winning move is not to play. How about a nice game of chess? ...
lunedì, gennaio 28, 2008
domenica, gennaio 27, 2008
Giorno della memoria...
"Il termine olocausto viene principalmente utilizzato per indicare lo sterminio sistematico di circa 5 dei 7,5 milioni di ebrei che vivevano in Europa prima della seconda guerra mondiale. Il numero delle vittime è confermato dalla vasta documentazione lasciata dai nazisti stessi (scritta e fotografica) e dalle testimonianze dirette (di vittime, carnefici e spettatori) e dalle registrazioni statistiche delle varie nazioni occupate.
(da Wikipedia).
Non sono ne uno storico ne un poeta, Io posso solo "non dimenticare" e dire a Giorgio e Martina che tutto cio' non ha avuto nessun senso...
"la macchia piu' grande di cui l'umanità intera si è macchiata".
“Voi che vivete sicuri
Nelle vostre tiepide case,
Voi che trovate tornando a sera
Il cibo caldo e visi amici:
Considerate se questo è un uomo
Che lavora nel fango
Che non conosce pace
Che lotta per mezzo pane
Che muore per un sì o per un no.
Considerate se questa è una donna,
Senza capelli e senza nome
Senza più forza di ricordare
Vuoti gli occhi e freddo il grembo
Come una rana d’inverno.
Meditate che questo è stato:
Vi comando queste parole.
Scolpitele nel vostro cuore
Stando in casa andando per via,
Coricandovi alzandovi;
Ripetetele ai vostri figli.
O vi si sfaccia la casa,
La malattia vi impedisca,
I vostri nati torcano il viso da voi.”
Primo Levi
(da Wikipedia).
Non sono ne uno storico ne un poeta, Io posso solo "non dimenticare" e dire a Giorgio e Martina che tutto cio' non ha avuto nessun senso...
"la macchia piu' grande di cui l'umanità intera si è macchiata".
“Voi che vivete sicuri
Nelle vostre tiepide case,
Voi che trovate tornando a sera
Il cibo caldo e visi amici:
Considerate se questo è un uomo
Che lavora nel fango
Che non conosce pace
Che lotta per mezzo pane
Che muore per un sì o per un no.
Considerate se questa è una donna,
Senza capelli e senza nome
Senza più forza di ricordare
Vuoti gli occhi e freddo il grembo
Come una rana d’inverno.
Meditate che questo è stato:
Vi comando queste parole.
Scolpitele nel vostro cuore
Stando in casa andando per via,
Coricandovi alzandovi;
Ripetetele ai vostri figli.
O vi si sfaccia la casa,
La malattia vi impedisca,
I vostri nati torcano il viso da voi.”
Primo Levi
sabato, gennaio 26, 2008
La mia Mamma...
martedì, gennaio 01, 2008
2008
Siamo già nel 2008 8-( Ma il 2007 che fine ha fatto? Dicono che sia finito ma è passato alla velocità della luce... filosofia sul tempo che passa e che non lo possiamo fermare a parte, Vi mando un augurio di un felice nuovo anno e che sia un buon anno.
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